Lars Fruergaard Jørgensen di Novo Nordisk nominato Persona dell’Anno dal Financial Times

In una svolta sorprendente, Lars Fruergaard Jørgensen, CEO di Novo Nordisk, è stato insignito del titolo di Persona dell’Anno dal prestigioso Financial Times. Questo riconoscimento, una tradizione che risale al 1970, premia individui che hanno avuto un impatto significativo sul mondo, e Jørgensen si unisce a personalità illustri come Bill Gates, Steve Jobs, Barack Obama, Angela Merkel, Jack Ma e Donald Trump.

Il Financial Times ha conferito questo onore a Jørgensen principalmente in riconoscimento del rivoluzionario prodotto per la perdita di peso di Novo Nordisk, Wegovy. Secondo il rinomato giornale finanziario britannico, Wegovy ha avuto un “impatto profondo non solo sulla sanità, ma anche sulle società, sulle finanze pubbliche e sul nostro rapporto con il cibo”.

Lo stile di leadership sottile e discreto di Fruergaard Jørgensen, come descritto dal giornale britannico, lo distingue dai tipici CEO. Nonostante il suo atteggiamento riservato, sta guidando un’innovazione commerciale con conseguenze importanti per la sanità, la società, le finanze pubbliche e la nostra visione del cibo.

Parlando con il Financial Times, Fruergaard Jørgensen ha espresso un “grande senso di responsabilità nel riuscire effettivamente insieme alla società”. In un commento scritto a Ritzau, ha sottolineato che il premio è “un riconoscimento di Novo Nordisk come azienda, della nostra storia e di tutti i nostri dipendenti”.

Novo Nordisk, un’azienda impegnata nella lotta contro il diabete e le malattie croniche, ha raggiunto un traguardo significativo con l’approvazione e il lancio di Wegovy negli Stati Uniti nel 2021, seguito dalla sua introduzione in Danimarca nel dicembre 2022. Wegovy, derivato dall’Ozempic di Novo Nordisk, si è rivelato un vero cambiamento di gioco, offrendo un’alternativa non invasiva alla precedente dominante chirurgia bariatrica per la perdita di peso.

Ozempic, originariamente introdotto come farmaco per il diabete nel 2018, ha rivelato inaspettatamente un effetto collaterale di perdita di peso, segnando un momento cruciale nel percorso di Novo Nordisk. Il Financial Times osserva: “Prima di questi farmaci, l’unico trattamento veramente efficace era la chirurgia bariatrica, che è costosa e a volte rischiosa. Ora c’è una semplice iniezione”.

Il successo finanziario di Novo Nordisk è sottolineato dal suo impressionante fatturato di 166 miliardi di corone danesi per i primi nove mesi dell’anno, con un aumento notevole del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Attualmente, Novo Nordisk detiene il titolo di azienda in Europa con la più alta capitalizzazione di mercato.

L’associazione di Fruergaard Jørgensen con Novo Nordisk risale al 1991, e dal 2017 ricopre la carica di CEO. Il suo impegno nel fare la differenza per i pazienti, unito ai progressi innovativi di Novo Nordisk, gli ha indubbiamente guadagnato il meritato riconoscimento di Persona dell’Anno da parte del Financial Times.

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