L’aciclovir è un farmaco antivirale. L’aciclovir è utilizzato per trattare le infezioni virali come l’herpes labialis, per arrestare la crescita del virus herpes simplex, del virus varicella zoster, ecc.
Ora parliamo di ciò che questi virus causano. Quindi HSV1 e HSV2. Si tratta di virus che infettano principalmente la pelle, ma possono anche infettare le superfici mucose e quindi l’interno della bocca. Quindi le labbra e la mucosa orale, che è la superficie dell’interno della bocca, se mette un dito in bocca e strofina l’interno della guancia, quella è la mucosa orale
I virus dell’herpes simplex, donna due, possono infettare questo tessuto mucoso orale; possono anche infettare le labbra. Possono anche infettare la mucosa genitale, ovvero la mucosa interna della vagina negli uomini, le ghiandole del pene e la vulva esterna nelle donne
Come si diffonde? Si diffonde per contatto. Quindi, se una persona è infetta da HSV in un’area e questa area tocca un’altra persona, il virus passerà sulla sua pelle, o potenzialmente sulla pelle di un bacio. Per esempio, se una persona ha l’HSV sul labbro o all’interno della mucosa orale e bacia un’altra persona, il virus può essere trasmesso a quest’ultima e può contrarre infezioni al labbro o alla mucosa orale, spesso nella bocca.
E naturalmente non è necessario avere contatti con il luogo in cui si trova l’infezione. Per esempio, diciamo che una persona ha un’infezione su una parte della pelle non esposta. Diciamo che si tratta del suo addome, ma l’ha toccato con le mani e non si è lavato le mani. Se tocca le mani di quella persona, può prenderla sulle sue mani e poi può toccarsi il viso. Gli acquirenti possono poi arrivare sulla pelle del viso e si può avere un focolaio sulla pelle del viso, quindi è attraverso il contatto che il virus si diffonde. Quindi l’area infetta avrà un sacco di virus. Il virus può poi essere raccolto da altre superfici che entrano in contatto con esso e diffondersi ad altre persone. Infatti, se una persona con un’infezione cutanea al fegato tocca quell’area e poi altre parti della pelle, rischia di diffondere l’infezione a queste altre parti della pelle.
Effetti avversi
Trattamento sistemico
Gli eventi avversi comuni (≥1% dei pazienti) associati al trattamento con aciclovir sistemico (orale o per via endovenosa) comprendono nausea, vomito, diarrea, encefalopatia (solo con l’uso per via endovenosa), reazioni al sito di iniezione (solo con l’uso per via endovenosa) e cefalea. A dosi elevate, sono state segnalate allucinazioni. Le reazioni avverse non comuni (0,1-1% dei pazienti) comprendono agitazione, vertigini, confusione, capogiri, edema, artralgia, mal di gola, costipazione, dolore addominale, perdita di capelli, rash e debolezza. Le reazioni avverse rare (<0,1% dei pazienti) includono coma, convulsioni, neutropenia, leucopenia, cristalluria, anoressia, affaticamento, epatite, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, porpora trombotica trombocitopenica e anafilassi.
L’aciclovir per via endovenosa può causare una nefrotossicità reversibile nel 5-10% dei pazienti, a causa della precipitazione di cristalli di aciclovir nel rene. La nefropatia da cristalli di aciclovir è più comune quando l’aciclovir viene somministrato come infusione rapida e nei pazienti con disidratazione e compromissione renale preesistente. Un’idratazione adeguata, una velocità di infusione più lenta e un dosaggio basato sulla funzione renale possono ridurre questo rischio.
Il metabolita dell’aciclovir, la 9-carbossimetilguanina (9-CMMG), ha dimostrato di avere un ruolo negli eventi avversi neurologici, in particolare negli anziani e nei soggetti con funzionalità renale ridotta.
Trattamento topico
L’aciclovir crema topica è frequentemente associato (≥1% dei pazienti) a: secchezza o desquamazione della pelle o sensazione transitoria di puntura/bruciore. Le reazioni avverse più rare includono eritema o prurito.[14] Quando viene applicato sull’occhio, l’aciclovir è frequentemente associato (≥1% dei pazienti) a una lieve sensazione transitoria di bruciore. Raramente (0,1-1% dei pazienti), l’aciclovir oftalmico è associato a cheratite punteggiata superficiale o a reazioni allergiche.