Che cos’è la metformina (Glucophage)?
La metformina (Glucophage) è un farmaco utilizzato in combinazione con la dieta per abbassare i livelli elevati di zucchero nel sangue nei pazienti affetti da diabete di tipo 2. La metformina agisce riducendo la quantità di glucosio assorbito dall’intestino, diminuendo la quantità di glucosio prodotto nel fegato e migliorando la sensibilità all’insulina.
Dosaggio e somministrazione
Il dosaggio della metformina viene stabilito dal medico in base ai livelli di glucosio nel sangue. Si consiglia di assumere il farmaco ogni giorno alla stessa ora, durante i pasti per ridurre al minimo gli effetti collaterali sullo stomaco e sull’intestino. Non saltare mai l’assunzione del farmaco, poiché ciò potrebbe causare livelli elevati di zucchero nel sangue e portare a complicazioni di salute. Come per qualsiasi farmaco da prescrizione, è importante seguire un piano alimentare e controllare regolarmente la glicemia.
La metformina è sicura?
È importante informare il medico di tutti gli altri farmaci che si sta assumendo e di discutere i rischi per il bambino con il proprio medico se si sta allattando. Se si è allergici a uno degli ingredienti, è necessario parlarne con il proprio farmacista. È possibile consultare il foglietto illustrativo che accompagna il farmaco per maggiori informazioni su ciascun ingrediente.
Sebbene la metformina sia generalmente sicura per le donne in gravidanza, è necessaria cautela per le donne che allattano poiché il farmaco potrebbe danneggiare il bambino. Gli studi sugli animali non hanno mostrato alcun rischio di lesioni, ma non ci sono rischi significativi negli esseri umani. Tuttavia, poiché la metformina passa nel latte materno, è importante discutere i rischi per il bambino con il proprio medico.
Effetti collaterali
La metformina può causare diversi effetti collaterali, tra cui un aumento del rischio di acidosi lattica, una condizione causata da un eccesso di acido lattico nel sangue. Un altro effetto collaterale grave della metformina è l’ipoglicemia, che in casi estremi può portare a convulsioni, svenimenti, danni cerebrali e persino alla morte. In caso di ipoglicemia, è importante rivolgersi immediatamente a un medico, che somministrerà quindici o venti grammi di glucosio attraverso una bevanda dolce o mangiando dolci.