Che cos’è la clomipramina (Anafranil)?
La clomipramina è il nome generico di un farmaco venduto sotto il nome commerciale di Anafranil, disponibile sotto forma di compresse e compresse a rilascio ritardato. Appartiene alla classe degli antidepressivi triciclici (TCA) e viene utilizzata per trattare diverse patologie, tra cui la depressione, il disturbo bipolare, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo di panico e altri disturbi d’ansia.
Come si usa Anafranil?
Se si intende utilizzare la compressa normale, si consiglia di ingerirla con mezzo bicchiere d’acqua. Nel caso si preferisca assumere la compressa a rilascio ritardato, essa va ingoiata intera senza masticarla, accompagnata da mezzo bicchiere d’acqua. Inoltre, se dopo sei-otto settimane di trattamento non si avverte alcun beneficio, è consigliabile parlare con il proprio medico, il quale potrebbe prescrivere un altro antidepressivo se la clomipramina non dovesse risultare efficace. Se invece si riscontra un beneficio, il medico potrebbe prescrivere la clomipramina per un periodo che va da sei mesi a diversi anni.
Uso e dosaggi corretti
I dosaggi di Anafranil variano notevolmente in base all’indicazione d’uso, agli effetti collaterali riscontrati, ai sintomi presentati e ai livelli ematici di clomipramina durante il trattamento. Si raccomanda di utilizzare sempre la quantità prescritta dal medico. Solitamente, la dose iniziale consigliata dai medici è di 25 milligrammi, da assumere due o tre volte al giorno per le compresse normali, o di circa 75 milligrammi una volta al giorno per le compresse a rilascio ritardato. In caso di necessità, il medico potrebbe aumentare gradualmente la dose fino a un massimo di 250 milligrammi al giorno, a seconda dell’indicazione d’uso.
Effetti collaterali
La clomipramina è un farmaco molto efficace, ma purtroppo può avere gravi effetti collaterali, come secchezza delle fauci, costipazione, visione offuscata, irrequietezza, mal di testa e nausea. In generale, può causare confusione, disorientamento, allucinazioni, reazioni cutanee allergiche e tachicardia. Meno comunemente, può causare sintomi psicotici, convulsioni e pressione alta. In caso di riscontro di uno di questi effetti, è importante rivolgersi immediatamente al proprio medico.
Precauzioni per l’uso
Non è consigliabile assumere clomipramina insieme all’alcol, poiché ciò potrebbe aumentare gli effetti vertiginosi. Inoltre, se si riscontra vertigine, sonnolenza, stanchezza o giramenti di testa, è sconsigliato mettersi alla guida, poiché ciò potrebbe rappresentare un pericolo. La clomipramina potrebbe inoltre interagire con altri
