Cos’è la colchicina?
La colchicina è un farmaco utilizzato per il trattamento della gotta acuta e, in una certa misura, per la prevenzione di episodi futuri. A differenza delle terapie convenzionali per il dolore da gotta, la colchicina adotta un approccio specifico per intervenire sulla causa del dolore. Agendo sulle proteine della tubulina, rallenta il movimento delle cellule infiammatorie e la divisione cellulare, riducendo così il gonfiore e il dolore.
Meccanismo di azione della colchicina
Si ritiene che la colchicina prevenga l’infiammazione causata dai cristalli di acido urico presenti nei fluidi articolari. Dopo l’assunzione delle compresse, i livelli di acido urico nel sangue diminuiscono dopo circa due ore. Il farmaco viene eliminato dall’organismo attraverso una doppia escrezione biliare, quindi viene riassorbito e una percentuale viene eliminata nelle feci ad ogni ciclo.
Modalità di assunzione della colchicina
Dosaggio per gli adulti (16-64 anni):
- Compresse orali (Colcrys): La dose raccomandata è di 0,6 mg, da assumere una o due volte al giorno.
- Capsule orali (Mitigare): La dose raccomandata è di 0,6 mg, da assumere una o due volte al giorno.
Dosaggio per gli anziani (oltre i 65 anni):
Il medico può iniziare con una dose ridotta o modificare il regime posologico per evitare livelli eccessivi di farmaco nel corpo.
Gli adulti assumono 500 microgrammi quattro volte al giorno, con un massimo di 6 milligrammi durante il trattamento.
Se si utilizza questo farmaco per trattare un attacco di gotta, è importante seguire attentamente le istruzioni del medico. La colchicina funziona meglio se assunta il prima possibile dopo i primi sintomi di un attacco. In caso di attacco acuto di gotta, la dose consigliata è di 1,2 milligrammi in un’unica somministrazione, seguita da 0,6 milligrammi dopo un’ora. La dose massima giornaliera è di 1,8 milligrammi, suddivisa in dosi nell’arco di un’ora, nel caso si verifichi un altro episodio di gotta.
È necessaria una prescrizione medica per l’acquisto di questo farmaco.
Possibili effetti collaterali dell’assunzione di colchicina
Gli effetti collaterali comuni includono:
- Dolore addominale
- Nausea
- Vomito
Gli effetti collaterali meno comuni ma possibili includono:
- Soppressione eccessiva del sistema immunitario
- Disturbi ematologici
- Interferenze con la produzione di sperma e problemi di fertilità
Altri effetti collaterali che potrebbero manifestarsi sono:
- Dolore o debolezza muscolare
- Intorpidimento o formicolio alle dita delle mani e dei piedi
- Colorazione pallida o grigia delle labbra, della lingua o delle mani
- Febbre, brividi, dolori muscolari e sintomi influenzali
- Facile formazione di lividi, emorragie insolite, sensazione di debolezza o stanchezza
Precauzioni da prendere
Si raccomanda di assumere la quantità prescritta di compresse di colchicina come indicato dal medico, evitando di saltare alcuna dose. Per ottenere il massimo beneficio dal trattamento, è consigliabile apportare modifiche positive allo stile di vita, come perdere peso, seguire una dieta sana ed evitare l’assunzione di alcol o bevande zuccherate.
Nei casi di gravi patologie epatiche, il trattamento con compresse di colchicina richiede cautela. Potrebbe essere necessario adeguare il dosaggio del farmaco. In caso di necessità, si consiglia di contattare il medico.
Tuttavia, anche nelle persone con malattia epatica lieve o moderata, è consigliabile un monitoraggio attento, anche se potrebbe non essere necessario modificare la dose.